Questo acquedotto è stato terminato negli anni '30 del secolo passato con le storiche captazioni di tre grandi sorgenti: la Fossaceca, le Piscine, e il Peschio.
Anche l'ENEL negli anni 30 ha captato queste acque per la produzione di energia elettrica. Percorrendo un sentiero che è possibile prendere da quota 1040 m circa è possibile raggiungere il percorso che sale dalle Piane del Fiume per la chiesetta di Santa Colomba.
Il sentiero, protetto con cavi d'acciaio, a tratti è scavato nella roccia e si inerpica su pareti verticali, offrendo una splendida veduta sulla cascata di Vena Roscia (vena rossa). Anche nel fosso Malepasso ci sono captazioni e cascate (Mescatore, Veceliera). Terreno di gioco per i torrentisti frequentato a partire dagli anni '90, queste sono probabilmente le forre più visitate del Gran Sasso. La Fossaceca in particolare è diventata una meta classica dell'Italia Centrale.