Il desiderio di abbandonarsi ad una pace quasi mistica, di lasciarsi cullare dal mormorio dello scorrere inarrestabile del fiume Leomogna, di immergersi nel fruscio degli alberi e nel fresco ondeggiare delle foglie, di predisporsi all’incontro con una natura generosa ed accogliente può essere esaudito percorrendo l’antica via dei mulini.
Sentiero battuto un tempo dai maestri artigiani, che qui sfruttavano la forza dell’acqua per azionare i mulini con cui macinare gli elementi essenziali per la produzione della tradizionale maiolica castellana, questa via resta nella memoria collettiva punto essenziale per quanti vogliono ripercorrere le tracce della storia della ceramica del borgo.
Ancora oggi, infatti, lungo il percorso è possibile ammirare numerosi mulini ad acqua, che costeggiano il sentiero e accompagnano il viandante che risale il percorso per arrivare in un luogo magico ed incantato, ai piedi del Monte Camicia.
Le Piane del Fallo sono infatti un’ampia distesa pianeggiante che, percorsa dal fiume, offre ristoro e pace al viandante, che qui può meravigliarsi della maestosità della parete rocciosa che gli sembrerà di toccare ed esplorare da vicino.