Il timballo teramano è una delle proposte più irresistibili offerte dal ricettario abruzzese della tradizione locale. Fa parte di quelle pietanze che hanno origine dalla cultura gastronomica contadina e che, in questo caso, mettono in piena evidenza un vero e proprio trionfo dei sapori più genuini.
Saporito e molto sostanzioso, il timballo abruzzese – più precisamente teramano – al posto della pasta impiega le crespelle o scrippelle, ossia frittatine sottilissime di uova, acqua e farina, disposte a strati dentro lo stampo cilindrico e alternate a un sugo fatto solitamente con polpettine, mozzarella e parmigiano che creano, infatti, un’armonia e una fusione di contrasti sempre molto apprezzati da ogni palato.
Ogni famiglia, tuttavia, lo personalizza con altri ingredienti come spinaci, carciofi, uova sode e provola. La sua bontà gli ha permesso di ottenere, nel 2016, il premio che lo ha riconosciuto come una delle pietanze che più rappresentano la tipicità della tavola contadina italiana.
