Le Virtù
La virtù teramana è una pietanza tipica abruzzese originaria della città di Teramo, una zuppa primaverile a base di legumi secchi e freschi, verdure di stagione, carne di manzo e parti povere di suino che per tradizione si prepara il giorno del primo maggio.
Una ricetta antica, che nel contesto contadino veniva preparata come rito propiziatorio alla fine dell’inverno, quando le massaie ripulivano la dispensa e raccoglievano i legumi secchi rimasti. Questi si univano alle primizie portati dalla nuova stagione. Gli ingredienti della fracchiata sono fave, piselli, cicoria, indivia, lattuga, spinaci, erbe aromatiche, pasta corta e, a secondo delle zone, si aggiungevano polpettine di carne macinata di manzo, zampetti, musetto, orecchie e pancetta di suino.
La preparazione della virtù teramana, oltre che essere un alimento di antica tradizione è un rituale che fa parte della cultura gastronomica abruzzese da secoli, tanto che la sua ricetta originale è regolata in un disciplinare sottoscritto dal “comitato delle virtù teramane” alla quale devono scrupolosamente attenersi tutti i ristoratori della provincia di Teramo che ne fanno parte.